Una storia di amicizia in nove lettere per ritrovarsi e riprendere il cammino di Luce interiore
Il Libro che vi proponiamo come guida per fare un’esperienza personale della misericordia è “Nel silenzio della luce. Percorso di rinascita interiore“, Paoline 2014
Descrizione
Le nove lettere raccolte nel libro rappresentano altrettanti «giorni» per apprendere un metodo di meditazione sull’esempio di quello di Maria, Madre di Gesù. Ciascuna di esse è collegata a un esercizio che introduce, mediante la concentrazione su una parte del corpo, a una tappa del processo di integrazione della persona. In corrispondenza di ogni «giorno», vi è un quadro che conduce al cuore del tema di ciascuna lettera tramite le suggestioni emotive suscitate dall’immagine e dai colori.
La via di meditazione qui proposta si delinea attraverso una finzione letteraria in forma epistolare che ha come protagonista Yedidà, nipote dell’anziana profetessa Anna, della quale narra il Vangelo di Luca nell’episodio della presentazione di Gesù al tempio. Yedidà cerca di comprendere il significato di quanto la nonna aveva vissuto quel giorno in cui Gesù era stato misteriosamente chiamato «segno di contraddizione». Durante i sui viaggi, che la vedono in diversi luoghi, Yedidà scrive a un amico per condividere con lui il suo percorso interiore. Tra le ultime tappe vi è quella di Efeso. Qui entra a far parte del piccola comunità che vive accanto a Maria nell’ultimo periodo della sua vita terrena. Al termine del suo viaggio, Yedidà giunge a Roma dove trova finalmente la risposta al suo interrogativo.
Le lettere sono rivolte anche a persone che non hanno molta familiarità con la fede religiosa. A tutti viene proposto un percorso semplice e accessibile per risollevarsi interiormente e incamminarsi verso la Luce. Una bibliografia ragionata e l’apparato delle note suggeriscono ulteriori approfondimenti.
Leggi l’intervista sul libro pubblicata su “Missioni OMI”: interv-missioni-omi-3-15
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- 192 pagine
- Editore: Paoline Editoriale Libri (1 settembre 2014)
- Collana: Spiritualità del quotidiano
- Lingua: Italiano
- ISBN-10: 8831545272
- ISBN-13: 978-8831545273
Questo libro è nato grazie a tante persone che ho incontrato nella mia vita. Certamente i miei genitori che mi hanno insegnato tanto e gli amici che Dio ha posto sul mio cammino. Di fatto il libro vuole essere un inno all’amicizia. Un’amicizia che si sviluppa dall’adolescenza e che resta fedele nel tempo. Un’amicizia in cui condividere la propria ricerca di senso, i propri dolori e le proprie conquiste e gioie. Il libro è dedicato per questo alla mia professoressa di Italiano Anna Palamara che, come ho scritto nella dedica, mi ha insegnato ad amare la ricerca del vero e a scavare nell’animo umano e soprattutto mi ha sempre seguito con le sue lettere che conservo con grande cura.
Ho pensato questo libro essenzialmente come uno strumento di lavoro dando la possibilità al lettore di fare la sua esperienza, di apprendere e praticare in qualche modo un metodo di meditazione che possa essere d’aiuto soprattutto nei momenti più difficili della vita. In questi momenti, come ho sperimentato, la presenza di Maria è una guida materna e amorevole, rispettosa e illuminante per uscire dal labirinto in cui ci troviamo. Mi ha sempre affascinato infatti la sua figura presentata nel Vangelo di Luca mentre conserva tutto nel suo cuore e confronta gli eventi della vita del Figlio per cercarvi un significato che sfugge all’evidenza. Da lei possiamo quindi apprendere il suo metodo semplice che ci fa cercare un senso agli eventi che abbiamo vissuto e che li innesta nella storia sacra di amore che Gesù ha portato su questa terra, in mezzo a noi.
Per compiere questo confronto c’è un’arte da apprendere che parte da un nuovo modo di guardare la vita e se stessi come Gesù ci invita a fare parlando dell’occhio integro e semplice. Per questo le immagini che introducono ciascuna lettera del libro sono molto importanti. Esse ci invitano a questo nuovo sguardo e tracciano un cammino di ricerca che dal nostro sé giunge a ritrovare la vita e quindi la presenza di quel Dio che a volte ci sembra nascosto o assente.
Il libro è dunque anche uno stimolo per la ricerca di ciò che siamo. Una ricerca non solitaria ma nella condivisione con l’altro, nel dialogo. Per questo siamo introdotti per quanto è possibile nella relazione tra Gesù e sua Madre. È in questa relazione che è cresciuto il Figlio di Dio ed ancora in essa che Lui ci ha invitato ad entrare affidandoci alla Madre.
p. Salvatore Franco